Quanti di noi, fin da bambini, si sono fatti raccontare una storia? Lo storytelling racchiude questo concetto. La favola della buonanotte prima di dormire, le storie che leggevamo a scuola per imparare le lettere dell’alfabeto o le avventure che abbiamo sentito raccontare dai nostri nonni sulla loro vita passata.
Il mondo pullula di racconti, miti e narrazioni che provengono dal passato. Possiamo identificare come storie anche la pittura rupestre o i racconti tramandati a voce dell’uomo antico. La stessa mitologia degli antichi greci, romani ed egizi si definisce storia.
Oggi raccontare e coinvolgere con le storie è diventata una vera e propria strategia di content marketing. Narrare attraverso lo storytelling può diventare fondamentale per convertire nuovi clienti, farli innamorare del brand che possedente e farlo affezionare alle vicende che condividete con loro.
Andiamo nello specifico: che cos’è lo storytelling?
Lo storytelling non è altro che una forma di comunicazione volta all’era digitale per coinvolgere e spiegare in maniera efficace i propri prodotti, i servizi o addirittura lo stesso brand, di modo che aumenti la quantità di conversione di potenziali clienti. Questo modo di comunicare è molto efficace perché mette in gioco conoscenza, emozioni, sentimenti, ricordi. L’obiettivo è quello di persuadere l’utente che legge i contenuti. Questa disciplina usa i mezzi della retorica per trasmettere e suggestionare il lettore.
Colui che legge avrà la possibilità di immergersi completamente nella storia provando emozioni e sentimenti che evocano i ricordi di momenti passati della sua esperienza personale. Attraverso lo storytelling si cerca di mettere in ordine e di dare un senso logico al vissuto umano, confrontandolo appunto, con la narrazione che si sta scrivendo o leggendo in quel momento.
Quali sono i suoi obbiettivi principali?
Quando si fa storytelling possono esserci svariati motivi per cui si creano delle storie ad hoc. I principali fini sono:
- Commerciali (persuadere e portare alla conversione un cliente)
- Politici (per influenzare la gente a seguire un determinato sostenitore)
- Marketing (per catturare l’attenzione del pubblico)
- Pubblicitario (per promuovere una marca e aumentare la visibilità del brand stesso)
- Branding (per promuovere competenze, esperienze, capacità e cercare di differenziarsi dai propri competitor)
Come produrre uno storytelling efficace per il content marketing
Innanzitutto per rendere chiara la storia che si vuole raccontare, il primo consiglio è di rispettare la regola delle cinque domande (le famose 5W, come ci hanno insegnato a scuola), che sono la base del lavoro di un giornalista. Le domande sono:
- Dove? (esplicitare un luogo aiuta a comprendere)
- Chi? (spiegare fin da subito il protagonista)
- Cosa? (dettagliare che cosa succede nella vicenda)
- Quando? (definire uno spazio temporale facilita la comprensione)
- Perché? (quali sono i motivi che spingono alla narrazione?)
Uno storytelling efficace lo si può percepire soprattutto quando si utilizzano dei determinati elementi come:
- L’utilizzo della prima persona.
- La scelta di contenuti coinvolgenti e sempre originali.
- Deve saper emozionare il lettore.
- Utilizzare poche parole per trasferire molti significati.
- Il ritmo narrativo.
- La voce, se la storia viene narrata a voce.
- Colonna sonora.
Per un content marketing efficace, lo storytelling deve riuscire a dar spazio all’immaginazione. Specificando dettagli ed elementi unici della trama si catturerà l’attenzione e l’interesse degli utenti. Ricordiamoci che prima di scrivere un qualsiasi contenuto dobbiamo tenere a mente anche il target di riferimento, perché in base a quello può cambiare il tone of voice, di scrittura. È importante poter scrivere e condividere con gli altri storie che risultino verosimili e che tendono all’immedesimazione dell’audience che legge.
Lo storytelling è utile se utilizzato in alcuni ambiti precisi come ad esempio nell’arte, nei musei, nella moda, cinema, fiction, alimentazione, viaggi e turismo e molto altro…
Digital storytelling: le modalità in cui viene espresso
Prima di tutto dobbiamo prendere in considerazione che lo storytelling influenza a livello emotivo. Si toccano i sentimenti di una persona. Il digital storytelling, trovandosi online, deve rispettare le regole del web: deve essere immediato e che colpisca di primo acchito una persona.
Lo storytelling online può essere condiviso attraverso diversi mezzi: attraverso immagini, video, audio, testi, mappe e grafiche. Questi elementi si sono sviluppati principalmente con la nascita e la diffusione dei social media che necessitano una visione immediata e diretta.
Un esempio
Il primo brand che ha dato vita ad una buona comunicazione ed uno storytelling efficace è Nike. Infatti già con il suo claim “just do it” cerca di coinvolgere ed emozionare il suo target e la sua clientela. Ha creato molti contenuti di sensibilizzazione sociale ma anche video e storie motivazionali che derivano direttamente dal mondo dello sport.
Questa nuova disciplina riesce a coinvolgere e far amare un brand ad un numero maggiore di persone. Mette in gioco sentimenti ed emozioni, fa innamorare attraverso immagini e video. Questo metodo di comunicazione da la possibilità di fare contenuti e pubblicità in modo dinamico ed interattivo semplificando il processo di conversione di un utente.